Valutazione dell'asma bronchiale tra i pazienti che frequentano l'ospedale universitario di Sohag

L’asma rappresenta una grave minaccia per la salute pubblica, colpendo più di 300 milioni di individui in tutto il mondo. L’asma è classificata come una malattia non trasmissibile e porta ad una ridotta qualità della vita, scarso funzionamento fisico e ridotto benessere emotivo. L’impatto di questa malattia può essere diffuso e estendersi oltre la persona che convive con la malattia, influenzando la vita dei suoi familiari, di chi presta assistenza, delle comunità e del sistema sanitario (1).

L’asma è una condizione respiratoria cronica variabile. È caratterizzata da sintomi di respiro sibilante, tosse, costrizione toracica, dispnea ed è accompagnata da limitazione variabile del flusso aereo, infiammazione delle vie aeree e iperreattività delle vie aeree (AHR). La gravità dell’asma varia considerevolmente, sia tra individui che all’interno degli individui nel corso del tempo. Alcune persone possono soffrire di asma intermittente e altre possono manifestare una malattia grave, potenzialmente pericolosa per la vita (2, 3,4).