Indometacina e meccanismi alla base del rischio di caduta

Molte ricerche (epidemiologiche) vengono condotte sulle cause delle cadute e sui fattori che contribuiscono alla caduta. La maggior parte di questa ricerca è stata condotta sugli anziani, residenti in comunità o istituzionalizzati. È diventato chiaro che gli anziani hanno un rischio maggiore di cadere a causa di:

• cambiamenti fisiologici dovuti all'avanzare dell'età [Gerdhem et al., 2005]
• cadute precedenti [Myers et al., 1991; Lipsitz et al., 1992]
• comorbidità (inclusa AR) [Bergland et al., 2004; Gerdhem et al., 2005; Lawlor et al., 2003]
• polifarmacia [Lawlor et al., 2003; Walker et al., 2005; Ziere et al., 2005] e/o
• uso di farmaci specifici come antidepressivi, benzodiazepine, vasodilatatori e FANS [Cumming R, 1998; Hering RMC, 2001; KallinK et al., 2004; Granek et al., 1987].

La relazione tra benzodiazepine e caduta è stata ampiamente studiata e affermata da diversi campi di ricerca ed è praticamente buon senso. Tuttavia, la (possibile) relazione tra FANS e cadute è molto meno indagata, anche se ci sono vari articoli in cui si afferma un maggior rischio di caduta quando si usano i FANS; a volte il rischio è addirittura alto come con le benzodiazepine [Cumming R, 1998; Granek et al., 1987; Walker et al., 2005].

Obiettivo dello studio:

I FANS sono farmaci che vengono spesso prescritti a pazienti con malattie reumatiche o ortopediche. Sembrano essere maggiormente a rischio di cadute rispetto alle persone sane a causa della loro malattia, età e uso di farmaci. Pertanto è molto importante mantenere questo rischio il più piccolo possibile. In questo studio gli adulti sani sono misurati sul tempo di reazione, l'equilibrio posturale e l'evitamento degli ostacoli con e senza l'uso di indometacina o placebo. Questo viene fatto per ottenere una maggiore comprensione del meccanismo e del rischio effettivo di cadute quando si utilizzano i FANS.