Studio degli effetti del viaggio aereo commerciale sui polmoni

In un aereo di linea commerciale che vola ad alta quota, la ridotta pressione dell'aria in cabina significa che tutti i passeggeri sono esposti a livelli di ossigeno leggermente abbassati ("ipossia") equivalenti a un'altitudine di circa 5.000-8.000 piedi. Sebbene lieve, questa ipossia è sufficiente a stimolare alcune delle risposte protettive del corpo (ad es. cambiamenti nella respirazione e nella secrezione ormonale) e può essere pericolosa per i passeggeri con malattie cardiache o polmonari, che devono respirare ossigeno supplementare in volo o può anche essere vietato dal volo a causa dei rischi di ipossia.

È ben noto che l'ipossia grave provoca la costrizione dei vasi sanguigni nei polmoni (un fenomeno chiamato vasocostrizione polmonare ipossica), che a sua volta provoca un aumento della pressione sanguigna nei polmoni ("pressione arteriosa polmonare"). A differenza di altre risposte fisiologiche all'ipossia, questa è spesso dannosa e spesso porta a ipertensione polmonare e insufficienza cardiaca destra (ad esempio in alcune malattie polmonari e in alta quota). Anche un modesto aumento della pressione arteriosa polmonare potrebbe essere clinicamente importante in alcuni passeggeri aerei con malattie cardiache/polmonari, in quanto potrebbe esacerbare la loro condizione. Tuttavia, non è noto se la lieve ipossia sperimentata nella cabina di un aereo sia in grado di provocare un aumento della pressione arteriosa polmonare. Prove limitate suggeriscono che potrebbe - per esempio, ci sono state segnalazioni di passeggeri che hanno sviluppato una nuova insufficienza cardiaca destra durante il volo, e anche i dati degli studi sugli animali supportano questa possibilità.

Questo studio mira a stabilire l'effetto della lieve ipossia della cabina di un aereo sulla pressione arteriosa polmonare nei passeggeri sani e anche in un paziente con policitemia di Chuvash. In questa rara malattia genetica, le risposte cellulari all'ipossia sono "accese" in una certa misura anche durante la normossia, causando un aumento della produzione di globuli rossi. Gli individui affetti di solito presentano sintomi di policitemia nella prima età adulta e sono tipicamente asintomatici dopo il trattamento con salasso terapeutico. È importante sottolineare che gli individui affetti hanno una vasocostrizione polmonare ipossica acuta esagerata che può metterli a rischio di risposte ipertensive polmonari durante i viaggi aerei.