Identificazione degli ostacoli e delle leve al lavoro interdisciplinare nelle unità di cure palliative (Work-in-PCU)

Le cure palliative sono cure attive erogate da un'équipe multidisciplinare, in un approccio globale, alla persona affetta da una malattia grave, progressiva, in fase avanzata, con esito fatale. Il loro obiettivo è alleviare il dolore fisico e altri sintomi, ma anche tenere conto della sofferenza psicologica, sociale e spirituale.

Le cure palliative e il supporto sono interdisciplinari. Si rivolgono al paziente come individuo, alla sua famiglia e ai suoi cari, a casa o in istituto. La formazione e il sostegno agli operatori sanitari e ai volontari fanno parte di questo approccio.

Gli ultimi anni hanno visto lo sviluppo della didattica della disciplina sia nel corso iniziale, sia attraverso azioni di formazione continua, queste ultime basate sulla nozione stessa di multiprofessionalità. Ma è chiaro che nel percorso iniziale degli operatori sanitari l’apprendimento resta confinato alle professioni, a compartimenti stagni.

È alla luce di questa osservazione che il Piano di sviluppo delle cure palliative 2015-2018 in Francia ha proposto l’istituzione di un insegnamento trasversale, per gli studenti di salute, attraverso le misure 4.1 e 4.2, lezioni attuate attraverso iniziative locali ancora sottosviluppate.

È opportuno quindi mettere in discussione le modalità di apprendimento del “saper lavorare insieme”. Questo lavoro si propone quindi di riflettere, attraverso ciò che può favorire ma anche ostacolare il lavoro interdisciplinare, sul modo in cui si può insegnare agli studenti di salute a lavorare in interdisciplinarietà e in particolare durante il loro tirocinio nelle strutture di cure palliative